Kit citofonico Urmet 1122/601: ecco tutte le caratteristiche

Il citofono è uno strumento molto importante in ogni abitazione sia come elemento d'arredo, sia come strumento di sicurezza, tecnologia e praticità. Per questo Urmet si pone al centro della progettazione e vendita di kit citofonici e videocitofonici sempre più evoluti ed avanzati, in grado di soddisfare qualsiasi esigenza, in particolare a livello di installazione. Il kit citofonico Urmet risulta infatti ideale per ogni ambiente, da appartamenti ad uffici.

Il kit citofonico che può essere monofamiliare e bifamiliare allo stesso tempo

Urmet propone sul mercato il kit citofono monofamiliare che può essere installato, in base alle necessità del cliente, anche come kit citofono bifamiliare. Si parla del kit 1122/601, fornito con pulsantiera Mikra, citofono e trasformatore.

La pulsantiera è già predisposta per essere collegata a due citofoni diversi e la sua installazione è semplice e pratica. Ha i tasti  retroilluminati anche per una visione notturna. Il citofono invece si presenta con apertura del portone e tre tasti aggiuntivi che possono essere installati successivamente, in qualsiasi momento: ad esempio, possono essere funzionanti per la luce delle scale o per in cancelletto pedonale d'ingresso.

Ovviamente, sia che il citofono venga usato come monofamiliare che come bifamiliare, l'utente può, nel caso in cui vi sia la necessità, aggiungere anche altri citofoni: è il caso, ad esempio, di un appartamento dove possiamo installare una citofono al 1 piano ma anche un citofono al 2 piano.

Come si installa il kit 1122/601?

Questo kit citofono Urmet risulta funzionale anche nell'installazione.

Si comincia aprendo la pulsantiera attraverso la vite in basso utilizzando l'apposito chiavino fornito in dotazione al kit, e, altrettanto facilmente, si apre il citofono. A questo punto, si procede collegando 4 fili base dal morsetto della pulsantiera a quello del citofono e dell'alimentatore; si drovrà aggiungere un filo in caso di cablaggio mono-familiare e due fili in caso di cablaggio bifamiliare

Se lo si vuole far diventare bifamiliare, si procede nello stesso modo, collegando i cavi del nuovo citofono alla stessa pulsantiera, facendo però attenzione al cavetto di chiamata: si consiglia un colore differente tra i due citofoni per non scambiare le chiamate. A questo punto, al morsetto U1 è collegato un citofono, e al morsetto U2 il secondo citofono e funzioneranno in maniera indipendente.

Ricordiamo che la distanza massima tra la placca e il citofono è di 300 mt.

Ecco montato il tuo kit citofonico 1122/601, mono e bifamiliare, in modo semplice e veloce. Praticità e convenienza economica sono garantite.

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