Caratteristiche dei Cavi Elettrici | Guida Completa

Caratteristiche dei Cavi Elettrici | Guida Completa

Il mondo dei cavi elettrici è più complesso di quanto si possa pensare. Non tutti sono consapevoli dell'esistenza di una vasta gamma di tipologie di cavo, ciascuna adatta per uno specifico uso.

Una Guida ai Cavi Elettrici più Utilizzati

In questa guida, ci concentreremo sui cavi elettrici più comunemente usati e facilmente disponibili sul mercato.

Nuove Normative e Il Futuro dei Cavi Elettrici: Il Regolamento CPR

La recente normativa CPR (regolamento prodotti da costruzione) ha definito nuove direttive per la produzione di cavi. Questo ha comportato significativi cambiamenti nell'industria dei cavi elettrici. Molti dei cavi che eravamo abituati a vedere negli ultimi 20 anni sono scomparsi o scompariranno a breve.

Cavi elettrici e la resistenza al fuoco: una guida all'interpretazione delle sigle

Ti domandi spesso cosa significa la sigla stampata sui cavi elettrici che riguarda la loro resistenza al fuoco? È importante conoscerla, in quanto indica la classificazione dei cavi in base a questa particolare caratteristica. La sigla che trovi, ad esempio, Cca-s3,d1,a3, fa riferimento proprio a questo.

Che cosa indica la sigla sulla resistenza al fuoco dei cavi elettrici?

Prima di entrare nel dettaglio, è utile sapere che i cavi vengono suddivisi in sette classi, a seconda dei risultati evidenziati nelle prove di resistenza. Questo criterio di classificazione è regolato dalla Norma EN50399, che si occupa di metodi di prova comuni e misura dell'emissione di calore e produzione di fumi sui cavi durante la prova di sviluppo di fiamma.

La classe più alta di cavi rispetto alla resistenza al fuoco è la Aca, mentre la più bassa è la Fca. Ma questi non sono gli unici elementi di cui tener conto.

Le sigle aggiuntive sui cavi elettrici: cosa indicano?

Oltre alla classificazione principale, ci sono altre sigle sul cavo che indicano specifiche caratteristiche. In particolare, queste lettere contraddistinguono:

• La lettera 'a', che indica la corrosività, variando da a1 fino ad a3
• La lettera 's', che simboleggia l'opacità dei fumi, variando da s1 a s3
• La lettera 'd', che riguarda il gocciolamento della gomma in caso di incendio, variando da d0 a d2

Ecco come decifrare la sigla Cca-s3,d1,a3: simboleggia la classe di resistenza al fuoco del cavo elettrico (Cca), l'opacità dei fumi (s3), il gocciolamento della gomma (d1) e la corrosività (a3).

Capire la denominazione dei cavi elettrici

Il nome assegnato ai cavi elettrici non è causale, ma è sempre indicativo delle loro specifiche caratteristiche. Ecco perché è importante saper interpretare correttamente la denominazione dei cavi.

Caratteristiche specifiche evidenziate dalla denominazione dei cavi

Tutti i cavi elettrici presentano un nome specifico che rivela le loro particolari caratteristiche, aiutando l'utente a identificare il tipo di cavo più adatto alle proprie necessità.

Tabella riassuntiva: gruppi di designazione, denominazione e simbolo

Per facilitare la comprensione delle diverse caratteristiche indicate dalla denominazione dei cavi, ecco una tabella riassuntiva che include i diversi gruppi di designazione, la relativa denominazione e il rispettivo simbolo.

Guida alla portata di cavi elettrici: variabili da considerare

Sappiamo bene che la scelta nella sezione di un cavo elettrico non è un calcolo semplice e diretto in quanto diverse variabili entrano in gioco, rendendo la formula non costantemente matematica. Le variabili da considerare riguardano sia impianti civili che industriali e si riferiscono ad una serie di fattori.

Quali fattori considerare per la selezione dei cavi elettrici?

Innanzitutto, per scegliere correttamente il cavo elettrico in base all'assorbimento di watt, è importante valutare questi fattori:

• Il voltaggio dell'utilizzatore, quindi se la corrente è monofase o trifase
• La distanza tra l'alimentazione e l'utilizzatore
• Se la corrente è continua o alternata.

Determinare la sezione del cavo elettrico in base alle variabili

Considerando queste informazioni, sarai in grado di calcolare la sezione del cavo. Ad esempio, se desideri collegare un forno di 2KW ad una presa a 30 cm di distanza, è conveniente utilizzare un cavo da 2,5mmq.

Al contrario, immagina che lo stesso forno si trovi a 600 metri di distanza: in quel caso avrai bisogno di un cavo da 25mmq. È fondamentale considerare la caduta di tensione, che secondo la norma Norma CEI 64.8 (art. 525), non dovrebbe superare il 4%.